La
vita ti porta dove tuo è il bisogno
sfida
celata al ricordo di sé.
C’è
un mondo reale che dispone il dolore
lo
assembla, livella e poi te lo dà.
L’esperienza
che torna esegue un programma
sta
pulendo quei nodi che t’ han spinto fin qua.
Il
karma lo sciogli se accetti il tuo stato
quando
centri il presente e la sua realtà.
O
se ascendi in coscienza.
Non
hai più passato. Diventi strumento. Sei luce che dà.
Ma
il lavoro va fatto, lo pretende l’onore.
Non
si entra per forza dove c’è libertà.
Si
rinasce da vivi perché si vuole così.
Però
chi varca la soglia poi non ha l’aldilà.
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