Viaggiare

5 maggio 2009



Costruire la macchina del tempo per viaggiare nello spazio ha come risvolto pratico l'incontro con esseri che si muovono nello spazio e nel tempo. Esseri che hanno come scopo la sensibilizzazione di coscienze verso mete possibili al loro tipo di evoluzione. Per sperimentare la vita in vario modo, verificando le infinite possibilità che offre.

Definire la vita è come avventurarsi in un caos profondo. Tutto è vita. Ogni cosa è viva e munita di un suo principio cosciente. Principio cosciente in fase di apprendimento ed in grado di apprendere ciò che gli è possibile sperimentare. Così da averne capacità e consapevolezza.

Essere consapevoli che è possibile viaggiare nello spazio e nel tempo da la possibilità di provarci; per acquisirne capacità. Capacità che non possono stravolgere l'ambiente in cui si opera ma coinvolgerlo; per la condivisione del bene conquistato affinché come specie si sia nella condizione di trarne beneficio.

Costruire la macchina del tempo non significa evadere dalla propria realtà o avere la possibilità di farlo, ma dovere operare per la realizzazione di progetti dove il suo utilizzo è indispensabile.
Possedere la macchina del tempo implica questo genere di responsabilità. Dovere entrare a far parte di un organico preposto a questo tipo di attività. Lavoro che si compie ad un livello della coscienza dove il proprio principio cosciente ha avuto accesso.

Si tratta quindi di capire il ruolo da assumere e costruire la macchina che consente di spostarsi nello spazio e nel tempo; che consente di uscire dal proprio spazio tempo per spostarsi dove è opportuno essere per assistere ed agevolare chi ha bisogno di indicazioni utili alla sua evoluzione e crescita.

Al momento la cosa più importante è la permanenza sulla Terra: lavorare da terrestre per agevolare altri terrestri offrendo loro il necessario supporto per costruire la loro macchina del tempo. Cosa fattibile solo se si è in grado di dare adeguate indicazioni perché si è stati capaci di costruire la propria.

La natura umana basata sulla egoicità non ammette questo come condizione generalizzata. Ed anzi da una scoperta vorrebbe trarne lucro. Ma la condizione cambia: si tratta di offrire gratuitamente quel che gratuitamente si riceve; la conoscenza appropriata per accedere a queste nuova condizione diventando al contempo strumento di crescita per l'evoluzione collettiva.

Possedere la propria macchina del tempo e saperla usare pone a contatto con altri mondi per apprendere quel che è opportuno dare. Si diventa anello di congiunzione tra chi è oltre e chi l'oltre forse forse non lo intravede nemmeno.

Tutto questo senza niente di magico o miracoloso, ma usando semplicemente la conoscenza. Conoscenza che altri possiedono perché la hanno ricevuta e che offrono a chi ricevendola potrà darla.



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