Codice benessere 5 marzo 2009 Attivare tale codice è condizione essenziale per la rinascita. Lo accende l'anima su esplicita richiesta e solo se la motivazione è valida. Del resto chi meglio dell'anima può conoscere le intime motivazioni dell'uomo che avanza la richiesta di accedere proprio dove l'anima risiede. E poiché non può esserci divergenza è naturale che debba esistere comunione di intenti: gli intenti dell'uomo devono coincidere con ciò che l'anima intende realizzare quando attivando tale codice si “cala” nell'uomo stesso per adempiere ad un fine ben preciso. Il fine dell'anima è sempre proiettato verso la datività. La sua azione è sempre rivolta verso la crescita collettiva e mal si pongono richieste se lo scopo è personale o di poco conto. Per questo c'è già l'uomo che può provvedere in proprio; per fare esperienza. Il codice benessere trasforma l'uomo. Lo rende nuovo ed attrattivo di ciò che necessita per svolgere il ruolo per cui l'anima decide (nella sostanza) di incarnarsi in un uomo vivo. Perché di questo si tratta. Se l'uomo come coscienza rinasce in Terra perché ascende ad un piano più profondo della esistenza restando uomo, è contemporaneamente vivo e con coscienza sia nella sua dimensione sia in quella dell'anima perché non c'è più differenza tra uomo ed anima. |
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