Pace per gli uomini 19 maggio 2008 Solo sotto il simbolo della Pace (realmente realizzata) l'uomo può affacciarsi da adulto nello spazio. La pace dipende da tanti fattori, uno però può farla sorgere spontanea sulla Terra, il cuore. La pace nel cuore non consente infatti di esprimersi in modo da arrecare il pur minimo danno ad altri. Realizzare la Pace nel cuore (la pace interiore) pur essendo compito personale, può anche essere conseguenza ad un adeguamento vibrazionale che lo impone. Quando è così, quando c'è una vibrazione che accorda le coscienze, c'è una riprogrammazione in atto. Si sta procedendo verso un allineamento per potersi esprimere in conformità a ciò che quel tipo di vibrazione permette ma impone anche. Per costruire (in questo caso) la propria realtà uniformemente a quella comune; per realizzare compiti che fanno parte di progetti che coinvolgono non soltanto a livello di pianeta. C'è comunque tutta un serie di passaggi da realizzare e compiti da svolgere. È impensabile supporre che come per magia si divenga capaci. Bisogna però iniziare ad agire per acquisire dimestichezza su aspetti fondamentali quali lo spostamento dimensionale e la trasmissione del pensiero per sollecitare coscienze. Sollecitare coscienze sulla Terra è il compito più immediato. Si tratta di saper spostare la vigilità per utilizzarla per fini ben precisi. Per esempio per uno stimolo coscienziale per far sì che l'indirizzo da seguire risulti conforme a progetti a più ampio raggio che, comprendendolo in sé, assicurano la dovuta stabilità. Un indirizzo ben preciso è l'uomo nuovo. Espressione di coscienze più profonde che si prodigano per far sì che l'uomo lo realizzi ora sulla Terra. Essere un terrestre è l'evidenza di chi risiede sulla Terra, rappresentare la Terra in quanto terrestre è invece un compito assegnato se capaci di svolgerlo. Capaci di unirsi ad altri, non terrestri, con intenti similari. Tutti pronti a dare il proprio contributo a chi potrebbe trovarsi in condizione di dover realizzare un suo passaggio coscienziale.

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