Un ciclo
25 marzo 2007
Un ciclo è un'essenza che va verificata attraverso le
potenzialità che racchiude e che sono inerenti a ciò che intende dimostrare. Un
ciclo pertanto è la sintesi di un processo racchiuso in essenza; dove per
sintesi bisogna intendere processo avvenuto e per essenza le varie possibilità
che prevede si possano sviluppare in un dato periodo di tempo.
Includere il tempo diventa un obbligo. Se così non fosse si
dovrebbe parlare di infinito relegando l'essenza stessa ad una semplice
possibilità, senza però poter parlare di ciclo cui attribuire determinate
capacità.
Il ciclo vita sulla Terra ha finalità e caratteristiche ben
precise e non va confuso con ciò che può essere vita in se stessa. Può casomai
rappresentare una possibilità legata alla Terra, quasi che la Terra fosse un'espressione
singola di svariate possibilità di vita (interconnesse tra di loro tramite la
centralità che le racchiude in essenza) che va verificata per potere costituire
sintesi.
Sintesi dunque che la Terra stessa deve produrre per essere nel diritto
di far parte della centralità che la racchiude in essenza; nella consapevolezza
che ha di sé in quanto entità cosmica intelligente con questa finalità. Sintesi
che la Terra va
via via producendo acquisendo coscienza di sé attraverso cicli che lei stessa affronta
per meglio definire la sua condizione in ambito spaziale rinnovandosi
periodicamente in tempi definiti. Tempi che fanno parte della centralità e che la Terra interpreta in sua
coscienza vedendoli coincidere con ben precisi cambiamenti nei quali
periodicamente si trova coinvolta e che le consentono di sperimentare la vita a
livelli sempre più profondi; così da poterla esplicitare nel suo essere.
Attribuire possibilità ad una simile entità deducendole
dalla limitata capacità di osservazione di cui si dispone è come volere
imbrigliare il vento in una rete a maglie larghe.
Un ciclo porta considerevoli cambiamenti. Consente di
approfondire tematiche dove prima si era dormienti; nel senso che le stesse
venivano sì vissute, ma in maniera preparatoria a livello inconscio. Uno stato di
coscienza atto allo scopo ma che non costituisce ancora capacità così da
poterne conservare il ricordo.
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