Si è vivi contemporaneamente
in più dimensioni dell’esistenza. Esservi
però presenti con coscienza implica
…coscienza. Coscienza che va alimentata e
nella maggior parte dei casi formata.
La coscienza si forma in
virtù di esperienze ed interessi che ne
alimentano la proiezione verso obbiettivi
legati alla realtà che si concepisce.
Per l’uomo la realtà fisica è
quella meglio concepita perché lo impone la
sua stessa struttura.
La realtà fisica però si
compone di varie dimensioni e non tutte
vengono osservate anche se vissute poiché
indispensabili per potersi esprimere come
uomo sulla Terra. Sono ormai radicate a tal
punto che non si è più capaci di esplorare
quel che si possiede e che ormai viene
trasmesso geneticamente poiché funzione
della specie.
Questo però rappresenta un
limite a livello conoscitivo.
Poiché non si è in grado di
accedere si ignora quel che si possiede.
Si intuisce che c’è qualcosa
di importante ma non si sa come entrarvi in
contatto.
In pratica ci si ritrova in
bilico tra futuro e passato non riuscendo a
cogliere il presente proprio a causa delle
lacune che il passato genera a livello di
ricordi e le incertezze che il futuro
propone a livello di proiezioni. Non si è in
linea con ciò che effettivamente si è: un
essere multidimensionale vivo nelle varie
dimensioni e che non conosce limiti se
concepisce la sua totalità.
Parole prive di significato o
realtà da realizzare per far sì che divenga
tangibile tutto ciò che riposto oltre
costituisce sia il passato sia il futuro.
Il tempo è lineare quando lo
si subisce, è sempre presente nel momento
attuale quando si è vivi in tale momento che
comprende sempre la realtà tutta.
Concepire il presente
comporta essere vivi nella realtà che lo
esprime e non soltanto in una parte che la
compone. Anche se prendendo coscienza che si
è parte si può iniziare ad essere
consapevoli della esistenza che ciò che
sfugge può essere integrato in sé
risvegliando (riunificando) l’essere vivo
che si è nelle varie dimensioni.
L’uomo è un essere
multidimensionale? Si, se lo diventa. |