Pari dignità

Tutti gli uomini hanno pari dignità. Quando così non è dipende dalla società. Dipende da chi detta le regole e dagli uomini che ne fanno parte.

Una società globale deve tenere conto della dignità dell’uomo chiunque esso sia. Che non vuol dire sfamarlo ma metterlo nella condizione di potere essere se stesso.

Una società basata sul profitto, proprio perché tale affossa chi non segue le sue regole. Anche quando sembra che voglia occuparsi di tutti lo fa se da ciò ne può trarre un utile. Quando non è possibile si limita a trattare l’uomo (o gli uomini) come se non esistesse; lasciandolo in balia di se stesso.

Del resto il profitto si interfaccia bene col potere. Il profitto da potere ed il potere mette nella condizione di trarre dei profitti.

Una società globale rappresentativa della Terra, se fosse basata sul profitto, cercherebbe di espandere il suo potere a livello planetario ed oltre per ottenere degli utili in base a ciò che concepisce. Rivolgendo per questo la sua attenzione dove li crede possibili ed ignorando tutto ciò che non reputa conveniente. Esattamente come fa adesso con l’uomo.

Ed il punto è proprio l’uomo. Fin tanto che avrà una mentalità basata sul profitto non potrà costituire una società equa e solidale capace di affacciarsi oltre i confini della Terra per cooperare con altri il cui scopo è la valorizzazione della datività in ogni coscienza.

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