Aspirare l'Anima

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Ognuno ha il suo stato d’essere. Quello comune che accomuna appartiene ad un’altra dimensione rispetto a quella attuale dove l’uomo vive e svolge le sue attività. È proprio della nuova dimensione dove per esserci bisogna interpretare i valori che tale dimensione intende esprimere. Valori come Fratellanza e Pace nel cuore. Valori che hanno bisogno di un substrato dove emergere e fortificarsi.

Questo substrato non è la fisicità. Anche se risiede nella fisicità, dentro la fisicità.

Substrato che per essere attivo ha bisogno di essere attivato. Attivato da se stessi.

Questa operazione comporta delle modifiche alla propria struttura. Modifiche semplici ma importanti e necessarie per permettere che da dentro di sé scorra la nuova linfa vitale.

Bisogna abbassare le barriere atte alla percezione e questo non è un processo mentale ma fisico, quasi fisico.

Processo che consta di due fasi: preparazione e realizzazione. E questo in armonia con la propria fisicità senza tentare di stravolgerla nel suo aspetto fondamentale che è il respiro. Per iniziare a vibrare in modo diverso determinando il substrato indispensabile per l’ingresso e la permanenza nella nuova dimensione.

Preparazione che vuol dire essere totalmente e pienamente convinti di quel che si va a fare. Il che comporta accettazione di un ruolo nuovo a conseguenza della identità di intenti con la propria anima avendo deciso di rinunciare volontariamente e senza riserve a qualsiasi genere di attaccamenti.

Realizzazione che significa iniziare a fare emergere l’anima nella propria quotidianità aspirandola dalla propria interiorità: da dentro il cuore.

In questo processo ci sono la rinuncia e l’accettazione, con conseguente dissoluzione del vecchio. Dissoluzione necessaria anche a livello di brame, istinti e possesso perché la nuova natura non li prevede. L’uomo innalza la sua sfera d’azione dal casuale al certo e questo non consente l’altalenanza che è propria della natura inferiore umana molto prossima a quella animale.

Per aspirare l’anima, per lasciarla emergere, bisogna prima però essere veramente certi di volerlo fare dopo avere serenamente valutato e considerato le rinunce da attuare. Se si comincia, dopo non si può più tornare indietro.

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