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Nel dettaglio 19 marzo 2008 Ad una sollecitazione corrisponde un adeguamento. Una sollecitazione può essere di diverso genere. Per esempio di natura particolare se deve coinvolgere a livello sottile. E cioè in modo che la coscienza sollecitata debba reagire. Però non è sufficiente dare l'input e basta, bisogna dopo fare in modo che venga svolto un determinato camino che produca l'effetto impostato; cammino attinente al tema che si intende realizzare. Quando questo tema è a carattere generale nel senso che la sollecitazione riguarda e coinvolge la collettività, bisogna produrre lo sforzo commisurato affinché tutto abbia ad adeguarsi a quello che in definitiva risulta essere un progetto ben preciso. Il progetto uomo nuovo riguarda l'uomo e la Terra. Uomo nuovo in quanto abitante di una Terra nuova; rinata anch'essa a se stessa così come l'uomo risorge quando scopre e realizza di essere immortale. L'immortalità dell'anima può essere trasferita anche alle coscienze, di modo che gradualmente tutta la manifestazione riesca a concepire di essere anch'essa immortale. Processo ad ampio raggio e che può essere svolto proprio dall'uomo nuovo, quando in possesso delle sue capacità comincia ad operare in tal senso. Andando nel dettaglio bisogna considerare come avviene. Si tratta infatti di iniziare ad operare in tal senso: di entrare nel merito del progetto per renderlo esecutivo.. Essere un uomo nuovo significa diventarlo. E per riuscirvi bisogna provare ad esserlo. Non si può aspettare che avvenga ipso facto, si deve agire verso tale direzione. Questo non vuol dire fare dei piani tendenti a realizzare tale possibilità, bensì adeguarsi a ciò che avvenendo cambia se si fa in modo che avvenga. Per prima cosa occorre lasciarsi dietro ogni paura legata al vecchio modo di essere. Per riuscirvi è sufficiente alimentare in sé il flusso della nuova energia, quella che una volta individuata e contattata continua ad essere a disposizione per poterne fruire a volontà; energia che incamerata attiva circuiti sottili. Se vogliamo questa è la base su cui operare. La consecutività dipende da quanto si è riusciti ad “energizzare” in modo nuovo, fornendo così il necessario supporto a “chi” può trasformare da dentro (perché trova ciò che gli è necessario per operare). Nel frattempo però bisogna agire. E per agire si intende operare proprio in aderenza con il flusso che permette di esprimersi offrendo opportune possibilità. Lavoro questo sul campo a duplice effetto. Da un lato serve a se stessi per crescere e diventare, dall'altro per dare dimostrazione che ciò è possibile. Solo l'immobilismo arreca danno. Se prima era opportuno attendere ora è necessario agire. Ed è l'azione stessa a coinvolgere, quell'azione opportunamente predisposta da chi, avendo il compito di sollecitare le coscienze, sa anche come traghettare dove la luce prende consistenza diversa perché, accendendosi da dentro, elide il buio (il reticolo posto a salvaguardia della integrità fisica) e consente di vedere. Vedere che è molto più del sapere, del conoscere attraverso indicazioni, perché infatti offre esperienza diretta e percezione immediata. Comunque ciò che conta è che l'opera che si va a svolgere magnetizza una nuova realtà rendendola attrattiva di ciò che le è necessario per potere essere tale. Capire questo è fondamentale. Nella nuova Terra, nella nuova realtà, se si segue il flusso e quindi si è in coerenza ed in linea con l'azione che produce tale sviluppo e cambiamento, basta operare per realizzare quello che venendo incontro attrae (e si scopre di essere capaci di farlo) per far sì che questo attragga quello di cui si ha bisogno per realizzare tutto ciò che il proprio compito prevede. Una specie di miracolo se visto con occhi profani, un atto di profonda coerenza se ci si rende conto che ad operare in sé è ormai una coscienza diversa; quella dell'uomo nuovo, l'uomo nuovo. Il fatto stesso di agire in tal senso, senza volerlo fare perché così scaturisce da un proprio ragionamento mentale ed intellettivo (uscendo per questo dal flusso che alimenta l'azione), consente che tutto vada ad incastrarsi nel posto giusto poiché conseguenza di un progetto che prevede esattamente tutto ciò. Tutti questi meccanismi via via sempre più chiari ed evidenti diverranno parte integrante del proprio essere; naturalezza che si esprime in chi agendo opera per il benessere collettivo.