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Sulla scena

15 giugno 2007




Gestire il cambiamento fa parte del programma ed è meglio se si è presenti sulla scena, così da essere visibili e raggiungibili da chiunque voglia chiarimenti sul nuovo che appare. E visto che il nuovo sarà via via sempre più visibile e che inizialmente è necessario saper convivere con questa nuova realtà che appare, è evidente che i riferimenti creati in precedenza possono fare la differenza.


Ecco che allora in modo spontaneo trova applicazione il proprio ruolo. Si entra a far parte di un organico capace di gestire il cambiamento; la capacità la da il lavoro svolto in precedenza, quello che ha consentito la propria crescita e che ora trova pratica applicazione poiché esperienza utile anche ad altri. Anche se ci sono delle precisazioni da fare.


Il fatto di essersi dedicati da tempo verso questa nuova realtà non è detto che coincida con quanto il nuovo intende esprimere e consolidare, anzi. Molto spesso infatti sulla scia di una intuizione vengono costruiti castelli destinati a scomparire, per nulla attinenti con ciò che invece si manifesta spontaneamente per essere capito, accettato e metabolizzato nel proprio essere. Il proprio essere che non è soltanto l'uomo fisico ma un insieme che vive ed opera a diverse profondità della esistenza, tra di loro quasi non comunicanti ma che devono abituarsi a convivere definendo così l'uomo nuovo.


Chi è in grado di attuarlo (e qui l'utilità del lavoro già svolto) avrà poco o nulla da subire (subire essenzialmente a livello psicologico) perché evidenze che conosce ed ora incontra.
Chi all'oscuro (oppure informato in apparenza ma in modo non corretto) troverà più difficoltà ad ambientarsi. E questo spiega l'importanza di operatori capaci e con esperienza diretta.
Del resto senza una adeguata informazione è notevole il rischio che si generi confusione e che si possa essere presi da un senso di scoraggiamento sentendosi quasi abbandonati a se stessi. Se non si conosce dove si va si ha paura di perdere tutto perché non ci si rende conto che ciò che accade è l'inizio di un nuovo capitolo che la vita scrive sulla Terra per rendere evidenti capacità nascoste ed ignorate.



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